L’intervento volto a lavorare sulle capacità metacognitive in prima e terza persona (la capacità cioè mentalizzare i propri e altrui stati mentali) nel trattamento, soprattutto di pazienti con Disturbo di Personalità, è uno dei capisaldi del modello terapeutico di Antonio Semerari e del suo gruppo (del quale Di Maggio ha fatto parte). Tale approccio noto appunto come Metacognitive Interpersonal Therapy (MIT) muove dal cognitivismo di matrice costruttivista e dagli studi […]Read more »
Metacognizione
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